Tra le domande può frequenti che riceviamo quasi ogni settimana è proprio quella relativa al fatto se sia possibile o meno applicare la carta da parati in cucina o in bagno, e in particolar modo se è possibile applicarla dietro ai fornelli o nell’interno doccia.
Procediamo per gradi. La carta da parati non solo può essere messa in cucina o in bagno ma è anche consigliata per la velocità di applicazione e il bellissimo impatto estetico. Indubbiamente i costi di realizzazione sono di gran lunga inferiori a quelli che bisognerebbe affrontare con vernici apposite o con ceramiche vere e proprie.
Inoltre, la scelta che offre oggi il mondo dei parati o dei fotomurali è decisamente molto più vasta di qualsiasi altro tipo di decorazione murale. Per tale motivo sempre più locali pubblici come bar, ristoranti, pizzerie o negozi alimentari hanno deciso di utilizzare queste tappezzerie moderne.
Occorre però fare un discorso a parte e più specifico per alcuni punti.
Esistono carte da parati ignifughe? si possono applicare dietro ai fornelli in cucina?
Tutte le carte da parati hanno uno specifico codice ignifugo che ne certifica la più o meno alta resistenza al calore. Per semplificare, più è alta la qualità del parato (e quindi proporzionalmente il prezzo) più la resistenza è elevata. Quindi, è facile comprendere che i parati in semplice carta duplex sono ovviamente i primi ad essere sconsigliati, mentre sono molto più indicati quelli in vinilico o tessuto non tessuto.
Se per le pareti della cucina, come abbiamo già detto, non c’è nessun problema, noi consigliamo invece di valutare con attenzione l’applicazione dietro ai fornelli. Il problema che evidenziamo non è tanto per il calore della fiamma, quanto per il fatto che il surriscaldamento di una grande padella posta troppo vicino alla parete potrebbe rovinare il parato per propagazione. Un secondo rischio è quello degli schizzi di olio o sugo bollenti, che per via della porosità dei parati potrebbero essere difficili da eliminare se non si interviene tempestivamente.
Come fare allora per ovviare a questi problemi? Continua a leggere